martedì 17 gennaio 2012

Tempo di viaggio


C’è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore.
Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta.
 Così come non credo che si viaggi per tornare.
 L’uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perché, nel frattempo, lui stesso è cambiato.
 Da sé stessi non si può fuggire.
                                                 Andrej Tarkovskij

4 commenti:

  1. Davvero molto interessante la considerazione di Andrej ;-) Diciamo che i viaggi reali possono a volte essere utili perché rappresentativi... ma in questo caso sono in realtà anche viaggi dentro di sé. ... e in fondo, come potrebbe non essere così? :-)
    Pienamente d'accordo sulla seconda parte, d'altronde mi è capitato spesso di scriverlo: molti hanno paura di dover "ripartire da zero", ma da zero non si riparte mai veramente...

    Bene, segnato ancheb questo tuo blog su blogspot! ;-)

    www.wolfghost.com

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  2. Effetto farfalla si dice questo perenne movimento -mutamento dell'uomo e tutto cio che lo circonda si omologa come un abito che vive.
    Ciao piccola

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  3. Bé... incredibile! Guarda un po' di cosa ho appena parlato sul mio blog! ;-)

    www.wolfghost.com

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  4. Qualcosa cambia sempre in noi sia che il viaggio lo faccian gli occhi che la mente... noi siamo materia del cambiamento che cerchiamo!

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