Il concerto

Il mondo è come un'orchestra. Ognuno contribuisce con il proprio strumento, con il proprio talento. Per il tempo di un concerto siamo tutti uniti, e suoniamo insieme, nella speranza di arrivare ad un suono magico: l'ARMONIA.
Questo è il vero comunismo. Per il tempo di un concerto.

[Andrei Filipov, "Il concerto"]

                                                                   Buon 2O11 di ricche sorprese
                                                e strepitosi cambiamenti!!!!
                                                  Auguri..e un bacione.

Auguri a tutti

 

Anna

Grazie Anna.

Un regalo

 Ho aperto un regalo…
Ma non di quelli fatti di lustrini e biglietti.
Era dipinto di azzurro con delle sfumature
gialle e rosse.
Uno di quei rari regali che s’imparano
ad apprezzare quando gli occhi
scorgono ogni verità.
L’ho aperto e l’ho scoperto con lo
sguardo meravigliato di un bimbo.
E l'ho indossato con eleganza.
Nel silenzio di un’alba,
un raggio di sole ha illuminato il mio volto.
Nell’azzurro del cielo erano proiettati
gli occhi  di chi da lì a poco
avrei incontrato.
Ipnotica
[ispirata ad un regalo oggi ricevuto da una persona inaspettata]
 

Mi affido

Nei miei silenzi, nelle mie parole e nel mio sentire.....ascolto.
Ascolto per chi mi ha sempre amata, per chi sta imparando ad amarmi.
Per chi amo e amerò.
Come l'autunno si risveglia con tutti i suoi rumori, ed umori, anche la mia coscienza si risveglia
con una luce diversa....quella dello stupore, della meraviglia..e del coraggio di scoprire.
Coraggio di sentirmi libera di essere … e di agire
affidandomi all'istinto.
Affidandomi ai segreti dell’ infinito.
 
Ipnotica 
“Quanto manca alla vetta ? " ;" Tu sali e non pensarci! " ( Nietzsche) ) 
 

Imprevisto

Quando tutto è percettibile a quella direzione dominata dai sensi, dalle scoperte e dalla cuorisità che mi catturano e mi rapiscono, quasi a volermi tappare le orecchie o bendare gli occhi lasciandomi un insano fascino che crea e plasma, sotto ai riflettori di una luce che ogni maschera brucia.
A modo mio..
"spezzone"
imprevisto.

Ipnotica

 

Battiti

Si ascoltano.
Battiti che non si addormentano,
fluttuano ripetutamente ….
Sono soffi di segreti nascosti,
frammenti di intuizioni .
Battiti che all’alba si preparano
a camminare sull’asfalto e tra i muri,
e con il desiderio di un sole al tramonto
che li accoglie, li coccola, li tempra..
e li libera nel respiro di un nuovo giorno.

Ipnotica

Utopia

 
Mi avvicino lentamente alla sua ombra perfetta.
L’utopia.
Lei si allontana da me inevitabilmente.
Continuo a camminare ma non riesco a
“raggiungerla”.   Insisto e procedo.
Mi chiedo allora ……il potere  di questa
incomprensibile ombra ….su di me.
Capisco solo che  nella vita serve
a   “CAMMINARE” e non solo.
Percorrendo i più diversi percorsi
della mia esistenza , si creano
pensieri, emozioni e situazioni.
Stringo tra le mani i miei “istanti”,
nati dall’utopia, in un cammino
dove nulla è impossibile e dove
tutto  è tangibile.
Ipnotica

Sensazioni scorrono

Il tempo scorre, e le domande restano lì[A.Barricco],

a volte, racchiuse

in un angolino…nelle stanze più segrete,

o magari negli  occhi truccati di una donna.

Forse nello sguardo profondo di un uomo.
Ed ancora negli occhi innocenti di un bimbo,
luce iridescente, di un'anima trasparente...
Si scavalcano i muri dell'indifferenza
e delle ostilità,
in mezzo ad una folla
che parole non ha.

S'innalzano castelli di rabbia,
laddove laceranti solchi di lacrime,
cercano tregua, risposte.
Tutto questo sono i
"rumori della vita".
Ma per me son rumori
mitigati dall'Amore.
 

Attimi di

velate tristezze e risate 
che fluttuano a risacca,
in una risalita, senza mai rimpianti,
nè tormenti.
Leggerezza dell'essere,
leggerezza di ME,
avvolta in un mantello di
caldo velluto blu,
dove accanto a me
ci sei TU:
ora la mia quiete..
sempre il mio respiro.
La vita risponde.
Perchè la VITA SIAMO NOI.
La vita, questo immenso, sconfinato
specchio d'azzurro rovesciato
sui riflessi dei nostri pensieri. 
(20_09_2008)

Ipnotica

Magie d'autunno

Alchimia di colori vibranti.
Calde luci di foglie secche su di noi,
avvolti da profumi di campagna.
Magia di una ramata stagione,
che fa viaggiare molto più lentamente
il treno della mia vita.
Magia di una quiete interiore.
Armonia in essenze parallele.

Ipnotica 
 

Tra pensieri

 Mi lascio trasportare dal vento, aggrappata nel buio
 

delle notti, per rinascere nella prima alba...
 

con nuovi occhi. [Ipnotica]
 

  
  

SE...

Se mi fermassi..
a guardare un po'?
E se chiedessi al cielo
di rimanere blu?
Soffermarsi.
Contemplando.
Pensare.
Sognando.
Capire,
"respirando"
....
il proprio essere
nello specchio
degli occhi.

Ipnotica
 

Nel gioco

                                  Non si finisce mai di conoscere la gente, il mondo.
                                                  Tanto vale sbizzarrirsi a "giocare" con i colori delle
                                                                                              maschere
                                        e spennellare di qua e di là, come i bambini
                                        con gli acquarelli...nei loro colori sfumati, vivaci 
                                                   ma almeno tangibili...
                                                                                  Prima o poi ne uscirà una forma e
                                                            e una sempre nuova verità. (07/06/10)

                                                                                             Ipnotica

Friedrich Nietzsche

 

Se si ha del carattere, si ha anche una propria tipica esperienza interiore, che ritorna sempre.

Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, 1886

Un Pensiero mi è venuto in mente oggi -
Che avevo già avuto -
Ma non si era concluso - tempo fa -
Non potrei precisare l'Anno -

Né dove sia andato - né perché sia venuto
Per la seconda volta da me -
Né con certezza, cosa fosse -
Avrei l'Arte di dire -

Ma da qualche parte - nell'Anima - so -
Che ho già incontrato questa Cosa -
Me l'ha fatta ricordare - ecco tutto -
E non è più venuto dalle mie parti

Emily Dickinson

Interpretazioni

 

L'interpretazione è la vendetta dell'intelligenza sull'arte.

Susan Sontag, Contro l'interpretazione, 1966

Viaggio

"Viaggiare insieme è come un tango"

come strade che si incrociano
un po’ d’asfalto
un po’ di fango per due vite che si sfiorano….. Cercano

viaggio verso qualche cosa che e’ gia’ dentro di noi
dentro gli sguardi e dentro le parole
siamo passeggeri e nn so ancora dove

parlare insieme e’ come un viaggio
e’ come suono della nostra liberta’
da qualche parte in cima all’everest
un passo dopo l’altro in avanti

viaggio verso qualche cosa che e’ gia’ dentro di noi
dentro gli sguardi e dentro le parole
siamo passeggeri e nn so ancora dove

stiamo in viaggio
in un mondo selvaggio
che ci assomiglia un po’

viviamo senza risposte in altre direzioni e siamo sulla strada
e aspettiamo qua fuori
ha mai trovato quello che volevi?
Sei mai partita per dove sognavi?
Hai mai guardato dove nascono i venti?
Dentro gli sguardi e dentro le parole
siamo passeggeri verso il nostro stupore…

[Piero Pelù]

Fascino

 

La violenza della donna è nel suo fascino.

Jean-Jacques Rousseau

Andare

Esagerare è una forma di creatività che appartiene all'arte.
E l'arte è l'espressione delle emozioni, esagerare fa bene,
è un esercizio delle passioni, dalle quali veniamo sempre più allontanati
dalla realtà analgesica in cui viviamo.
[O.Toscani]

Per Zarima

 

E DENTRO AI PASSAGGI SI SCOPRONO COSE..
CHE MAI SI IMMAGINEREBBERO
SENZA OSARE "SCOPRIRE" PER  MERAVIGLIARSI SEMPRE E ANCORA.

TI ABBRACCIO ZARIMA
IL TUO SPAZIO è ESSENZIALE..
ED è NELL'ESSENZIALE CHE TROVO
MESSAGGI AUTENTICI X CUI VALE
LA PENA SOFFERMARSI..
A PENSARE
AD APPREZZARE
A "CONSIDERARE"...
COSì, COME HO FATTO IO CON TE
DAL 1°GIORNO CHE TI HO LETTA
E MAI PIù LASCIATA.
BUONA DOMENICA PICCOLA GRANDE ANIMA,
CHE TI AFFACCI INCONSAPEVOLMENTE
ALLA FINESTRA PIù IMPENETRABILE DEL MIO CUORE,
DOVE  L'ACCESSO è UN PRIVILEGIO DI POCHI.

26 Luglio 2009..

Per Zarima, da me.E ci ritroviamo.

La neve sul paltò

Ed allora ti accorgi di cosa sia il vento…
del lampo che fa piovere sulla ragione,
delle stagioni coltivate in serra
a partorire frutti viziati e persi.
Ti accorgi del tuo bianco, solo allora…
della neve accumulata sopra il fiato muto
delle continue frane verso il fondo…
verso lo spregevole concetto
che mi radica e solca tra le pieghe della mano.
E ti accorgi della notte,
delle sue tasche fonde senza uscita
delle lucciole senza origine geografica…
ti accorgi di cosa sia un soffio,
dell’ansia, del distacco … dalle emozioni,
dai sogni… dal dolore che fa male
e dagli anni sfarinati sul paltò.
Padrone oramai d’ogni trascorso
ti sei verniciato addosso un tempo onesto
per qualsiasi racconto…
un’entrata d’emergenza nella tua storia!

 

©blu

 

Fotografia: Michail Chepelov – Sadist
LightRoom: FP!
 

http://bludinotte.wordpress.com

Ringrazio Blu, per la sua gentile concessione a pubblicare
una delle sue più belle poesie nel mio spazio.

Veli nascosti

Dietro ad ogni velo,
la nudità di una lacrima,
di un sogno
e ancora ...
la nudità di una
"speranza".
Ma cos'è la speranza?
Una luce lontana
che si sfiora.
Oppure
un bagliore improvviso
che aumenta i battiti.
E' un velo nascosto,
puro e assetato di verità.
Quelle verità che giocano
continuamente a nascondino
nello scorrere impetuoso
delle ore, dei giorni,
e nelle attese come nei ricordi.

Ipnotica

Corpo

Corpo scivola in un abisso sconosciuto...
che mente per non perdersi nelle provocazioni..
Provocazioni fantasma.
Euforia e silenzio, unici complici.
Corpo che risale e trasuda nel
"tentativo"
di appostarsi sulla giostra
persa per pochi istanti
e continuare
il giro,
nell'estasi totale
del rischio e della velocità.
E perchè no anche di un
volo pirandico.
Dalla giostra si contempla meglio
e nella  risalita "scelgo"
quel posto dove ci si può
tenere solo con le mani,
privo di legacci e di perchè.

Ipnotica
 

Ricordo lontano e confuso

Vortice di un ricordo, lontano.
Trama consumata in un limbo,
ricuce i tessuti del mio essere donna.
Non più adolescente, come allora.
Nel "ricucire" ho provato ad abitare
quel tempo, dove l'amore
altro non era che un granello
di sabbia immoto e ansante.
Chiudo gli occhi,
lasciandoli riposare e regalando
al vento della sera, la mappa
di quel tempo così confuso.

       [Ipnotica]

Nel brivido

Inghiottita da un brivido improvviso,

Vago.
Scruto.

Nascondendomi nella notte
“rinascono”
parole di quiete interiore,
 come sigillo
in un rotolo di pergamena
accuratamente avvolto nel buio.
Invisibile a tutti.
Insolito.
Lì,
dove si aggrappano
idee che solo certezze
radicate e forti…
hanno saputo
slegare
 da ogni calcolo e razionalità.
Brividi scrivono
la pelle
e aspettano le prime luci
dell’alba.

Ipnotica
 

Su me stessa.

 

È molto probabile che una tappa decisiva nel misterioso processo dell'evoluzione dell'uomo sia rappresentata dal giorno in cui un essere, che stava esplorando con curiosità il suo ambiente, fermò la sua attenzione su sé stesso.

Konrad Lorenz, Gli otto peccati capitali della nostra civiltà

Sarà vero?

Esco..con il sole in faccia
 

Incontro amiche al lavoro...(e si lavora).
Immagino di tornare a casa...

Mi rilasso  e poi...
il mio frutto prelibato con crema...

E' primavera..c'è bisogno di zuccheri....
e di tanti sogni "insieme"!

Cosa pensavate...?

Ipnotica

Illusione

Illusione vaga in un fosco presagio e si posa tra vasti deserti senza confini.
Senso di non appartenenza in un mondo che mi lascia vagare nelle stagioni ingiallite,
resistenti ed impermeabili alla velocità del tempo, come dardi di fuoco.
Illusione di muovermi con il passo furtivo di un gatto randagio e
nascondermi dietro una pervinca.
Ma..questi versi sono solo una mia illusione..
immaginati e animati da un mio semplice "respiro",
in un posto che ho ceduto ad un'altra donna al tavolo di un bar.
 Un'altra donna curiosa, capace di farsi stupire
e rapire dalle illusioni,
in sospeso tra sogno e realtà.

[Ipnotica ]
 

Notte

Mi abbandono a te, dolce oscurità.
“Notte”, questo è il tuo nome.
Tu, che non fai mai rumore,
e mi lasci ascoltare ogni battito.
Tu, che raccogli pensieri,
gioie e fatiche, senza farmi
sentire stanca.
Magica “Notte”,
ogni giorno ti aspetto,
perché tu possa farmi volare
in quel blu che solo tu possiedi.
Prigioniera della “Notte”,
prigioniera di TE.
Dei tuoi silenzi,
della tua leggerezza.
Mi fai sentire ciò che sono
e che non sono.
Solo tu hai questo dono.
Il potere di farmi abbracciare
il “MIO” mondo.
Tienimi stretta “Notte”.

Ipnotica

Cambiamento

 

Il cambiamento non è una scelta, succede, e ti ritrovi diverso.
[Il ladro di orchidee]

                  Da dove iniziano i cambiamenti? Dalle abitudini, dal nostro essere ...forse, ma non è così semplice
                                    quanto invece lo è nell'immaginazione di ognuno, dove si proietta il destino su uno schermo e noi
                                    diveniamo attori e registi al tempo stesso. Cambiare implica dei grandi sforzi e significa anche
                                    sradicare idee e convinzioni. Ma quanti sono disposti a farlo?
                                    Ho deciso di iniziare "oggi".
                                    Su una tavolozza un abbozzo di occhi...Quegli occhi che guardano le cose da più angolazioni 
                                    ritrovando più verità, più possibilità nella mia "scoperta" fatta da percezioni profonde e perchè
                                    no anche da sfide.
                                    Cambiamento come stimolo e come "scossa" per dare nuove luci all'abbozzo degli occhi,
                                    occhi intesi come chiave d'accesso su più binari. E il viaggio continua.  [Ipnotica]
                                    
                                    

Effetto...o ?

A me la primavera fa uno strano effetto!
Sto diventando sempre più curiosa (più di una bambina)...!!
Cambiano le stagioni e io cambio pelle per soddisfare
le mie conoscenze, finchè gli occhi mi daranno coraggio di
"osservare"
e
"ascoltare"
sulle tracce del mio istinto.

Ipnotica

Bowie- Il duca bianco.

Penso che, fondamentalmente, optai per uscire da un ambiente controllato – il tipo di vita quotidiana che trovavo repellente, che proprio non potevo prendere sul serio. Non penso di avere mai sentito che la vita fosse molto lunga. Non era certamente una sorpresa per me invecchiare. Non so se sia una cosa positiva o negativa, ma sono sempre stato terribilmente consapevole della sua finitezza, ed ho sempre creduto che se abbiamo quest’unica vita, allora dobbiamo sperimentare con essa (1996)

Dove c'è sorgente

Nella paura, che è collegata alla mancanza di significato, noi smettiamo di vivere e cominciamo diligentemente a morire. La routine prende il posto della vita e i sensi- rassegnati- si abituano al nulla(..).
Questo guscio, questo involucro sotto il quale ci fossilizziamo, diventa la nostra stessa esistenza;
ci irrigidiamo e ci induriamo e cominciamo ad odiare chiunque abbia in sè una piccola scintilla di vita che debolmente brilla.
Non è una questione spirituale: comprende tutti i nostri tessuti e la paura di venire a contatto con qualcuno, di esporsi è sempre maggiore.
E che cosa rimane di vivo? In Polonia si dice: "Noi non eravamo lì, la foresta era lì".
Dunque, in che modo essere, vivere, procreare come fa la foresta?
Posso anche dire a me stesso: "sono acqua pura che scorre, acqua viva: e allora la sorgente non sarò io, ma lui o lei: qualcuno a cui vado incontro, davanti al quale non mi difendo.
Io posso essere l'acqua viva solo se qualcuno è la sorgente". [Jerzy Grotowsky]

Blu

Ho ascoltato il silenzio
e dalla finestra di una stanza ho lasciato
entrare un “pezzo di cielo”,
Ho osservato a lungo il suo “blu”
che circondava prati in fiore,
avvicinandosi ai nostri occhi
ammaliati dalla sua bellezza eterna.
E in questo infinito spaziare…
la semplicità di pensieri cercati..
desiderati..attesi e trovati.
Ipnotica

Nel linguaggio...

Il nostro linguaggio può essere considerato come una vecchia città: un dedalo di stradine e di piazze, di case vecchie e nuove, e di case con parti aggiunte in tempi diversi; e il tutto circondato da una rete di nuovi sobborghi e con strade dritte  e regolari, e case uniformi.

E immaginare un linguaggio significa  immaginare una
"forma di vita" [L. Wittgenstein]


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...compiendo dei passi...senza "smarrirsi" con la sola enfasi di aggiungere pezzi.

Ipnotica
 

Dimora divina

...e ciò che si ama..ha una dimora  divina.. arricchita da pacchi ammucchiati, alcuni chiusi altri aperti. E non c'è un  tempo per aprirli, ma solo la voglia di portarli con se', ovunque si compia il viaggio, o un gesto.
Ipnotica

Passeggera io

Mi adagio accanto al finestrino del primo treno preso al volo, senza orario, nè destinazione...
Viaggio con la mia valigia.. ricolma di meravigliose inquietudini ..di stupori..illusioni e miraggi.. di "me".
E...nella sua corsa lascio correre sguardi strappati.. e sorrisi di lacrime,
parole sussurrate, istanti, d'amore e passione..
Apro la mano e lancio dal finestrino tutti i segreti, graffiati dal tempo e dalle parole, consumati.
Quale leggerezza il viaggio senza mete, nè ritorno e nè perchè.
Solo "soste".. come vibrazioni nelle corde dell'anima, a volte leggera, a volte confusa..
ma sempre affascinata dai miraggi di nuovi mondi.
Possibili e impossibili..
Passeggera io, spettatrice di un viaggio lungo come tutti i miei respiri.

Ipnotica